Gli ossobuchi di Benedetta

Ossobuchi di vitello (nel mio pacco ce n'erano 2),
olio (a coprire il fondo del tegame usato per la cottura),
vino bianco (1 bicchiere),
buccia di limone (di 1/2 frutto),
aglio (1/2 spicchio),
salvia , rosmarino, prezzemolo ,
brodo (q.b.),
farina 00 (poca),
sale e pepe a piacimento...

(visto il periodo io ho usato le spezie essiccate ma profumavano parecchio ugualmente)

Infarinare gli ossibuchi (per usare meno farina e infarinarli in modo uniforme ho inserito la carne e un solo cucchiaio di farina in un sacchetto di palstica e sbatacchiatoil per qualche secondo) (prima ho fatto qualche incisione ai bordi della carne in modo che non si arricciasse durante la cottura)
In un tegame rosolare gli ossobuchi nell'olio fino a vederli colorire. Bagnare con il vino e lasciare evaporare. Aggiungere un pizzico di sale e pepe (andrebbero ora ... ma io li aggiungo solo a fine cottura definitiva per continuare a sentire il profumo ... che con il pepe si altera un po').
mettere il coperchio al tegame e abbassare il fuoco. Cuocere il tutto rigirando un paio di volte (non di più...) e bagnandoli con il brodo se si asciugano troppo. (per il brodo istantaneo si può usare anche il barattoletto di battuto essiccato di Laura dell'Orto storto diluito in acqua calda, ne basta poco poco).
Nel frattempo ho preparato un miscuglio sminuzzato fine di aglio, prezzemolo, buccia di limone, salvia e rosmarino.
Poco prima di spegenere il fuoco, aggiungere un goccino di olio e spargere con generosità il miscuglio sulla carne.

i piselli per contorno ci stavano bene... altrimenti purea di patate (che con quello non si sbaglia mai!)