robi ai fiori di zucca

dunque questa ricetta è una variante dei tradizionali fiori di zucca ed è adatta per tutti coloro che hanno qualche probelma con il formaggio e con fritti, puzze di fritti, sapori di fritti, digestione di fritti, ingrassamento da fritti, ecc. ecc.
l'unico inconveniente è che, quando presentate in tavola, dovrete necessariamente annunciare: "signori, ecco a voi: robi ai fiori di zucca" però se lo fate con prosopopea potete comunque stupire gli astanti (e comunque sono buonerrimi!)

allora:
1. fiori di zucca (10 - tutto il mazzetto di fabrizio)
2. farina (a casa avevo manitoba e farina integrale ma va benissimo qualsiasi farina e speriamo che arrivi presto quella di grano duro...) quantità: a occhio
3. acqua a occhio
4. un pizzico di bicarbonato
5. un po' di sale
6. un uovo

in una terrina capiente e comoda metti farina e acqua e bicarbonato e uovo (tutto)
inzacchera le mani e gira (il composto deve essere liscio e molto molto molto morbido ma non acquoso... la consistenza dello shampoo del supermercato per interderci)
sala
preriscalda il forno a 200 gradi.
lava i fiori di zucca senza aprirli cioé togli il pistillo e la base del gambo ma lasciali a forma cilindrica.
tuffali bene nel composto e, ricoperti dentro e fuori di pastella, adagiali in una teglia su carta da forno precedentemente bagnata e strizzata.
Disponi vicini ma non appiccicati tutti i fiori ormai bianchicci. metti su ognuno un pezzetto di alice (o di pasta di acciughe, come preferite) un filino di olio, metti in forno controlla finché non vedi che si dorano abbastanza e hanno aspetto invitante, mangia caldi caldi
ed ecco i robi